lunedì 15 settembre 2008

ALPINISMO: a Torino serata con Cristina Castagna


A Torino si parla di montagna, e non quella alpina dietro casa nostra, bensì di Himalaya e dintorni. Il Salewa Store di Torino, infatti, presenta giovedì 18 settembre alle ore 21 presso il Salone della Galleria d'Arte Moderna, una serata con Cristina Castagna, l'unica donna italiana ad aver messo piede sulla vetta del Makalù, a 8462 metri . La giovane alpinista vicentina parlerà della sua passione, "Il grande Amore della mia Vita" come lei stesso lo definisce: la montagna, e in particolare le alte vette. Cristina Castagna ha conosciuto questo mondo nel gennaio del 2003 con l'Aconcagua in Argentina e da allora non può farne a meno. Ancora più in alto il tentativo all'Everest nello stesso anno finito a 7800 metri: "Meglio tornare indietro" dirà "sarà per un'altra volta". Nel 2004 si riscatta e sale in vetta alla Cima Centrale dello Shisha Pangma e questa impresa la consacra come la più giovane donna italiana ad aver raggiunto un 8000. Il 2005 la porta in Pakistan sulla Cima del Gasherbrum 2. Nel 2006 tenta il Lhotse, ma come spesso succede nella vita, anche su questa vetta himalaiana deve rinunciare: a 8100 metri il freddo le attanaglia i piedi, e rientra. Nel 2007 si lascia conquistare dalla Vetta del Dhaulagiri. Il 2008 è ancora un anno fortunato e arriva in vetta al Makalu’ come prima e unica donna italiana. Tra una spedizione e l'altra torna a casa dove lavora come infermiera al Pronto Soccorso di Vicenza. E' proprio qui che impara che nella vita di tutti i giorni molte persone affrontano 8000 molto più difficili e impegnativi dei suoi.La serata promossa dal Salewa Store di Torino è organizzata in collaborazione con il CAI di Torino, la UGET e la Scuola di Alpinismo Alberto Grosso, con il patrocinio della Città di Torino. Entrata con ingresso libero.

1 commento:

Pablo ha detto...

Sono stato a quella serata.
Veramente impressionante, sia per le salite della Castagna che per la statura umana della stessa.
Una persona veramente affascinante.
Complimenti a lei ed al Cai Uget per l'idea.
Ho segnalato la cosa anche sul mio blog