La vittoria in una competizione sportiva è il frutto di un preciso lavoro di squadra: al fianco del contributo di tutti gli uomini che compongono la squadra, anche l’attrezzatura e la tecnologia applicata allo sport gioca un ruolo sempre più importante. E’ quanto successo ieri a Varese nella l’ultima prova dei mondiali di ciclismo su strada dove l’Edge 705, il GPS progettato da Garmin per gli appassionati delle due ruote, si è laureato campione del mondo al fianco di Alessandro Ballan. Il ciclista del Team Lampre si è infilato al collo la medaglia d’oro al termine di una competizione avvincente e dall’esito sempre incerto. Infatti, a due chilometri dall’arrivo Ballan ha dato una impressionante accelerata infliggendo la stoccata decisiva ai compagni di fuga, tra i quali c’era anche Damiano Cunego, collega non solo con la maglia azzurra ma anche con i colori blu-fucsia del Team Lampre, che ha conquistato la piazza d’onore con a bordo un Garmin Edge 705. Alessandro Ballan sarà l’ospite d’onore allo stand Garmin in occasione di Eicma, il salone della bicicletta, in programma a Fiera Milano dal 6 al 9 novembre: il neo campione del mondo commenterà la propria gara illustrando ai tifosi presenti in fiera le “tracce” che il suo Edge 705 ha registrato durante tutta la gara. Dal battito cardiaco alla velocità, passando per il numero di pedalate al minuto, rivivremo dalla viva voce del protagonista, la prova mondiale di Varese. Ma i patiti del “ciclismo tecnologico” non dovranno aspettare fino a novembre per conoscere le “gara” di Ballan, perché nei prossimi giorni le tracce iridate saranno disponibili sul sito Garmin e scaricabili da tutti i possessori di un Edge. I due ciclisti, ai quali si unisce uno straordinario Marzio Bruseghin, fanno parte del Team Lampre: da due stagioni i componenti della squadra di Giuseppe Saronni sono tra i “professionisti su strada” che sul manubrio della bicicletta utilizzano l’Edge 705. Con la vittoria di Varese, Garmin ha dimostrato, ancora una volta, di essere leader non solo nel mercato sportivo con un’offerta che non trova confronti tecnici, ma conferma di primeggiare anche nelle competizioni dove gli atleti che gareggiano con la propria strumentazione, frequentano sempre più spesso il gradino più alto del podio.
martedì 30 settembre 2008
IMPRESE: Dal diario di bordo di Alex Bellini
lunedì 29 settembre 2008
CORSA IN MONTAGNA: Marco De Gasperi conquista la trentacinquesima edizione dell'Hochfelln Berglauf
domenica 28 settembre 2008
CORSA IN MONTAGNA: ai provinciali sondriesi di Talamona dominano Max Zanaboni ed Alice Gaggi
3TBIKE: Gara “nervosa” domata da Andrea Zamboni che vince su Zulian. Debora Coslop senza rivali al femminile
Telve Valsugana vestita a festa, oggi, per salutare i numerosi bikers che hanno animato la prima edizione della 3T Bike, vinta da Andrea Zamboni e da Debora Coslop. A completare il successo della manifestazione anche una bella giornata di sole, fresca per la verità al mattino, ma a scaldare l’atmosfera ci ha pensato l’entusiasmo dei bikers salutati a loro volta, a due minuti dalla partenza, dalle campane che il parroco don Franco ha suonato prima di prendere il via, lui stesso, alla gara. Una corsa, la 3T Bike, partita sotto i migliori auspici, con iscrizioni bloccate in anticipo a 350 unità per non rischiare di incrinare il successo organizzativo, e quasi altri 300 in lista d’attesa con la speranza di poter allinearsi al via. Gara vivace fin dalle prime battute, con un terzetto composto da Zamboni, Zulian e Anzelini che hanno cercato di allungare e con Margonari a fare da “cerniera” con un altro gruppetto composto da Egger, Ludwig e Pintarelli. La gara non concedeva certo tattiche ragionate: alle salite, decisamente impegnative, seguivano discese mozzafiato e non c’erano tratti pianeggianti per tirare il fiato. In tutto 23 chilometri molto nervosi e vallonati, e per chi non conosceva bene come dosare le forze lungo i 1.089 metri di dislivello erano dolori. I primi tre si sono alternati al comando, dando l’idea di una buona collaborazione, poi in prossimità del primo GPM si è accodato Margonari. Ma proprio sul GPM il primo colpo di scena della giornata. Anzelini abbandona la compagnia di testa, colpa della catena, e così Zamboni allunga, trovandosi senza il prezioso compagno di squadra, con Zulian e Margonari staccati di una manciata di secondi. (Foto e Fonte Newspower)
CORSA IN MONTAGNA: Mario Scanu e Antonia Filippin si aggiudicano la gara sui luoghi della memoria
sabato 27 settembre 2008
IMPRESE: Dal diario di bordo di Alex Bellini
venerdì 26 settembre 2008
3T BIKE: Sono già 350 le adesioni, per una gara nata sotto la buona stella
La 3T Bike ha “chiuso” in anticipo! Il successo di questo nuovo evento di mtb sta “travolgendo” positivamente gli organizzatori del GS Lagorai Bike, che mai si sarebbero attesi una risposta così rilevante per la gara di domenica prossima 28 settembre. Ad oggi si sono registrati ben 350 iscritti e, considerato che la gara non è quello che si suol dire una passeggiata, si tratta di una cifra davvero considerevole. Un dislivello di 1.089 metri su un tracciato di 23 chilometri sta a significare che la competizione è decisamente tecnica, con salite e discese impegnative e single track dove ci vuole abilità. La proposta è piaciuta perché il percorso, che abbraccia i comuni di Telve Valsugana, Telve di Sopra, Torcegno e Carzano, è nuovo ed interessante, e già pubblicato da tempo sul sito dell’evento per chi ama utilizzare il GPS. Insomma, oggi le iscrizioni, che da regolamento erano aperte fino a domenica mattina, sono state chiuse in anticipo. “È una questione di sicurezza - ha sottolineato il presidente del comitato organizzatore Enrico D’Aquilio - non certo di organizzazione. Avevamo ipotizzato un debutto con 150 partenti (non dimentichiamo che la gara è sotto l’egida Udace), quindi ci siamo strutturati per una quantità maggiore, ma il percorso non era stato pensato per i grandi numeri. È un peccato, ma abbiamo preferito chiudere le iscrizioni. Per il futuro abbiamo già progettato le varianti, ma quest’anno vogliamo stare con i piedi per terra”. Sono i single track a preoccupare, molto tecnici e dove potrebbero crearsi degli imbuti “impopolari”. La 3T Bike è già una gara di successo, che è attesa nella zona con grande entusiasmo, tanto che il parroco ha annunciato che la messa domenicale sarà anticipata al sabato ed il via sarà salutato, probabilmente, con le campane della parrocchiale. Ma c’è di più, ai nastri di partenza ci sarà pure lui, don Franco Torresani, campione di corsa in montagna, che ha deciso di misurarsi anche con la mtb. Lo start sarà dato domenica alle ore 9.45 dalla Piazza Maggiore di Telve, una piazza che si riempirà con i 350 bikers annunciati.(Foto e Fonte newspower)
SGAMBEDA: il norvegese Bjorn Daehlie al via dell'edizione 2008
Livigno (SO) 25 settembre 2008
– Era nell’aria e finalmente questa mattina è arrivata la conferma ufficiale: il norvegese Bjorn Daehlie, dominatore dello sci di fondo negli anni 90 con ben 12 medaglie olimpiche, di cui 8 d’oro, sarà ai blocchi di partenza della Sgambeda. Lo scandinavo darà lustro alla manifestazione che, il prossimo 14 dicembre festeggerà la 19esima edizione e che richiamerà a Livigno oltre mille fondisti. Nonostante si sia ritirato nel 1999 a soli 32 anni, Bjorn Daehlie è sempre rimasto vicino al mondo dello sci nordico, e, come succede a molti campioni scandinavi, non ha mai appeso gli sci al chiodo. Ed è per questa ragione che, pur non finendo sul podio, Daehlie conclude le sue granfondo “nella prima pagina delle classifiche finali” come lui stesso ci tiene a sottolineare, aggiungendo che: “l’importante per me è restare vicino al mondo nordico che mi ha consentito di essere quello che sono”.Il palmares di Daehlie è qualcosa di impressionante: agli 8 ori olimpici ha sommato 9 titoli iridati, 6 volte vincitore della Coppa del Mondo e 47 successi in competizioni della World Cup. Insomma, nessuno come lui. “E riaverlo a Livigno sarà per noi una piacevole occasione di dargli il nostro benvenuto” ha sottolineato Cinzia Confortola , direttore dell’Azienda di Promozione Turistica “nonostante Daehlie conosca molto bene Livigno per averci trascorso numerosi ritiri con la nazionale norvegese”.
giovedì 25 settembre 2008
SCI NORDICO: progetti ambiziosi, in Val di Fiemme, per i mondiali del 2013
mercoledì 24 settembre 2008
IMPRESE: Dal diario di bordo di Alex Bellini
"I PERCORSI DELLA MEMORIA": domenica la terza edizione
Domenica 28 settembre a Longarone si disputerà la terza edizione della pedonata “I percorsi delle Memoria”, la manifestazione che toccherà i luoghi e i sentieri più caratteristici della zona della diga del Vajont e di Erto e Casso, è inserita nel programma delle manifestazioni per il 45° della tragedia del Vajont. Visto il successo della passata edizione circa 2700 gli arrivati, domenica si prevedono alla partenza più di 3000 concorrenti tra atleti di primo piano e semplici appassionati. La pedonata che partirà dal centro di Longarone alle 9, è un modo per mantenere vivo il ricordo attraversando strade che grazie all'Enel saranno percorribili solo per quel giorno. I percorsi previsti dall'Associazione Superstiti organizzatori della manifestazione, sono tre, il più breve di 10 chilometri destinato alle famiglie, l'intermedio di 17 chilometri e quello di 25 chilometri riservato agli atleti più allenati. Il più lungo oltrepassata la diga “taglierà” la frana del Monte Toc per fare il giro di boa ad Erto. Oltrepassato Erto si tornerà verso Casso lungo l'antico sentiero “trui del sciarbon” percorso dalle genti di Erto e della Val Cellina per trasportare, il carbone caricato sulle “gerle” destinato alla Valle del Piave. I due percorsi più lunghi, quello da 17 e da 25 chilometri torneranno a Longarone utilizzando il sentiero di Sant'Antoni che collega Casso a Codissago. L'arrivo di tutti i percorsi sarà allo Stadio Comunale di Longarone, le premiazioni ed il tradizionale pasta party sono previsti nei locali della Fiera di Longarone. Le iscrizioni si potranno effettuare a Longarone presso la Pro Loco, e il negozio Tuttosport, a Belluno presso Robi Sport oppure alle Pro Loco di Erto e Casso, e di Vajont . Il giorno della gara le operazioni d'iscrizione saranno possibili sino alle ore 8.55. Luoghi dove potersi iscrivere:
Pro loco di Longarone, 0437.770119
Tuttosport – Longarone, 0437.770429
Pro loco di Erto e Casso, 347.6773472
Pro loco Vajont, 335.7764269
Sulle pagine http://press.areaphoto.it troverete la sezione aggiornata della manifestazione.
martedì 23 settembre 2008
ALPINIMSMO: Una dedica speciale dalla lontana Cina
SCI ALPINO: il 48° Trofeo Topolino parte con largo anticipo
lunedì 22 settembre 2008
ELISA DESCO: la piemontese vince e convince anche su strada
CORSA IN MONTAGNA: Regazzoni vince i campioni italiani lunga distanza e si toglie alcuni "sassolini" dalle scarpe!!!
domenica 21 settembre 2008
SKYRUNNING: Kilian Jornet concede il bis e vince di nuovo il Buff Skyrunning World Series
SKYRUNNING: Mamleev e Baronchelli vincono la mezza Città di Pasturo
ORIENTEERING: test premondiale superato a pieni voti
3T BIKE: al debutto vola oltre quota 300
venerdì 19 settembre 2008
SKYRUNNING: domenica sulle Grigne si assegnano i titoli iridati 2008
NOTIZIE DALLE AZIENDE
Romentino (NO) 19.09.2008 - Una storia di innovazione continua, design e tecnologia. Tutto ciò è Briko, qualcosa di più di un semplice brand sportivo, perché i successi conseguiti dai propri atleti continuano a scrivere pagine importanti della storia dello sport. Protagonista nelle discipline della neve (dallo sci alpino allo snowboard passando per lo sci nordico) e nel ciclismo (declinato sia su strada che in mountain bike) Briko si è specializzata nella produzione di caschi, occhiali e abbigliamento, “e vogliamo proseguire nello sviluppo del core business dell’azienda” sottolinea Carlo Boroli , presidente di Briko “che coincide con queste famiglie di prodotti”. Dall’aprile 2008 la proprietà di Briko è del gruppo Bholding della famiglia Boroli. Ma a fianco della indiscussa qualità di Briko il progetto di sviluppo riguarda anche altri aspetti aziendali: “Oltre alla crescita della nostra offerta di prodotti” precisa Carlo Boroli “ci concentriamo sul servizio alla clientela: dagli utilizzatori finali alla rete distributiva stiamo consolidando la nostra immagine di azienda vicina alle esigenze di mercato”. Tutto questo non solo per l’Italia ma esteso nei 60 paesi dove Briko ha una distribuzione ormai consolidata da due decenni. Ma un marchio mondiale vuole testimonial internazionali e così grande attenzione viene riservata al “Briko team”, dove tra molti nomi illustri spiccano atleti il cui valore sportivo rappresenta il top delle singole specialità, come lo statunitense Bode MillerBenjamin Raich, ovvero il primo e secondo classificato nella Coppa del Mondo di sci alpino della passata stagione. Sul versante nordico, Pietro Piller Cottrer , vincitore di due gare di Coppa del Mondo lo scorso anno, sarà il portacolori Briko nelle gare di sci di fondo. “Atleti non solo testimonial dell’immagine Briko” sottolinea Maurizio Besozzi, amministratore delegato di Briko “ma che contribuiscono allo sviluppo in prima persona dei prodotti, e i frutti di questa collaborazione si potranno vedere già all’esordio della Coppa del Mondo a Soelden a fine ottobre”. Un’occasione, quella delle competizioni mondiali, per riaffermare una volta ancora che Briko è sinonimo di prodotti di alta qualità dal design unico e inconfondibile, proseguendo in questo modo la storia degli ultimi vent’anni che ha visto nel 1985 nascere Briko come fornitore di scioline ai team italiani. “Oggi siamo molto di più” conclude il numero uno di Briko “e il mercato da noi si aspetta una vera offerta da leader: belli e potenti, gradevoli e affidabili”. (da www.briko.com)
GRANFONO: tempo di bilanci per la Charly Gaul
Tempo di bilanci per la Gran Fondo Charly Gaul ed il Bondone Day, la doppia manifestazione proposta dall’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi in collaborazione con l’Elite Bike School Trentino capitanata da Gilberto Simoni. Manifestazione che ha visto in questi giorni riunirsi attorno ad un tavolo, presso l’Hotel Caminetto di Vason, il comitato organizzatore ed i principali collaboratori ed artefici del successo dell’edizione 2008, andata in scena il 9 e 10 agosto scorsi con numeri a record. Una granfondo di 124 km ed una medio fondo di 109 km, entrambe con la mitica salita Charly Gaul a decretare il vincitore finale, anticipate nel giorno della vigilia dal Bondone Day, una giornata all’insegna degli sport outdoor (ciclismo, mountain bike, trekking, skyrunning e skiroll), più promozionale che competitiva. Un’occasione per stilare il classico bilancio finale, più che soddisfacente. A confermarlo, in primis, è la quota iscritti, che parla di un incremento del 30% e più, con il numero dei partenti a passare da 600 (edizione 2007) a 900 (nel 2008). Numeri da regina per una gara che, seppur “giovane”, ha saputo sfruttare al meglio un palcoscenico naturale come quello del Monte Bondone e della mitica salita Charly Gaul, quell’interminabile serie di tornanti tanto cara agli appassionati delle due ruote e gonfia di storia del ciclismo, storica mèta di arrivi di tappa del Giro d’Italia. Quantità e qualità nella terza edizione della GF Charly Gaul, che ha visto prendere il via anche il due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni – presente anche lui alla serata - ed altri personaggi di spicco delle due ruote, quali la due volte campionessa olimpica Paola Pezzo (al successo sul percorso “corto”), l’altro professionista della strada Denis Bertolini e la sua “collega” al femminile Luisa Tamanini e ancora l’ex pro Massimiliano Lelli ed il “master” per eccellenza Silvano Janes, senza dimenticare tutti i migliori atleti del pianeta granfondo, amatori con grinta e preparazione da professionisti. (Foto e Fonte Newspower)
martedì 16 settembre 2008
IMPRESE: Dal diario di bordo di Alex Bellini
CORSA IN MONTAGNA: Elisa Desco...Un bronzo iridato per chiudere alla grande una stagione da favola
SKYRUNNING: Domenica tutt i migliori per la finalissima del Buff Skyrunning World Series
lunedì 15 settembre 2008
ALPINISMO: a Torino serata con Cristina Castagna
A Torino si parla di montagna, e non quella alpina dietro casa nostra, bensì di Himalaya e dintorni. Il Salewa Store di Torino, infatti, presenta giovedì 18 settembre alle ore 21 presso il Salone della Galleria d'Arte Moderna, una serata con Cristina Castagna, l'unica donna italiana ad aver messo piede sulla vetta del Makalù, a 8462 metri . La giovane alpinista vicentina parlerà della sua passione, "Il grande Amore della mia Vita" come lei stesso lo definisce: la montagna, e in particolare le alte vette. Cristina Castagna ha conosciuto questo mondo nel gennaio del 2003 con l'Aconcagua in Argentina e da allora non può farne a meno. Ancora più in alto il tentativo all'Everest nello stesso anno finito a 7800 metri: "Meglio tornare indietro" dirà "sarà per un'altra volta". Nel 2004 si riscatta e sale in vetta alla Cima Centrale dello Shisha Pangma e questa impresa la consacra come la più giovane donna italiana ad aver raggiunto un 8000. Il 2005 la porta in Pakistan sulla Cima del Gasherbrum 2. Nel 2006 tenta il Lhotse, ma come spesso succede nella vita, anche su questa vetta himalaiana deve rinunciare: a 8100 metri il freddo le attanaglia i piedi, e rientra. Nel 2007 si lascia conquistare dalla Vetta del Dhaulagiri. Il 2008 è ancora un anno fortunato e arriva in vetta al Makalu’ come prima e unica donna italiana. Tra una spedizione e l'altra torna a casa dove lavora come infermiera al Pronto Soccorso di Vicenza. E' proprio qui che impara che nella vita di tutti i giorni molte persone affrontano 8000 molto più difficili e impegnativi dei suoi.La serata promossa dal Salewa Store di Torino è organizzata in collaborazione con il CAI di Torino, la UGET e la Scuola di Alpinismo Alberto Grosso, con il patrocinio della Città di Torino. Entrata con ingresso libero.