L’assegnazione del campionato del mondo di sci nordico del 2013 alla Val di Fiemme sembra aver lasciato il segno. A confermarlo sono le dichiarazioni di una delle fondiste più in vista dell’intero panorama internazionale, la norvegese Marit Bjørgen (quattro ori mondiali e 30 vittorie in Coppa del Mondo), la quale aveva programmato di concludere la propria carriera al termine della rassegna iridata di Oslo del 2011, che si correrà dunque a casa sua. La norvegese, infatti, ha dichiarato di voler spostare di due anni la “dead line” della propria carriera, proprio con l’esplicito obiettivo di chiuderla nel 2013, dopo i Mondiali fiemmesi, a dieci anni di distanza dalla sua prima medaglia d’oro iridata conquistata nel 2003 proprio in Val di Fiemme (nella gara sprint). La Bjørgen, dunque, dice di voler esserci, tant’è che ha già pianificato un anno di stop nel 2012, anno in cui ha espresso il desiderio di diventare mamma, per poi chiudere in bellezza proprio in Trentino, lì dove la sua carriera aveva preso il volo. In un’intervista rilasciata ad un giornale norvegese, infatti, la campionessa ha dichiarato: “Quando ho ricevuto la notizia che la Val di Fiemme era stata eletta come organizzatrice dei Mondiali del 2013, ho immediatamente pensato che mi sarebbe piaciuto gareggiare là un’altra volta in un campionato del mondo. Proprio lì dove ho vinto la mia prima medaglia d’oro”. “Se continuerò fino al 2013 – ha poi aggiunto la Bjørgen – c’è una buona probabilità che mi conceda un anno di stop per diventare mamma nel 2012”. Il terzo Mondiale fiemmese, dunque, inizia nel migliore dei modi. Un’ulteriore spinta per i membri del comitato Nordic Ski Fiemme, già impegnati nella pianificazione della rassegna iridata. La terza dopo quelle del 1991 e del 2003. (Fonte e Foto Nwespower)
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