venerdì 1 agosto 2008

SKYRUNNING: Domenica si corre l'Orobie SkyRaid 2008


Il dream team orobico composto da Fabio Bonfanti, Paolo Gotti e Michele Semperboni ha nel mirino l’Orobie SkyRaid . Memori del successo centrato la scorsa estate, successo che li aveva premiati con il titolo iridati a squadre FSA, i ragazzi del presidente Giorgio Pesenti sono pronti a riprovarci. «Quella di domenica, per noi, è praticamente la gara di casa – ha esordito un motivatissimo Fabio Bonfanti -. Io Paolo, e Michele abitiamo lì vicino e non la perderemmo per nulla al mondo». Focalizzando l’attenzione sulla mitica cavalcata tra creste e rifugi, che dalla Val Canale portano al traguardo di Castione Presolana, il campione di Fiorano al Serio ha proseguito: «Sono reduce da uno stop forzato che ha condizionato il mio avvio di stagione. Con l’obiettivo di essere al top per la gara delle Orobie, due domeniche fa ho corso in Valtellina il Giro dei Laghi del Bitto. Volevo testare l’effettiva guarigione della mia caviglia e i responsi sono stati a dir poco incoraggianti (2° posto assoluto a pochissimo dal suo record sul tracciato sondriese)». Sciogliendo quindi ogni riserva, sarà di nuovo lui l’uomo da battere sulla 42km che dalla Val Canale porta al rifugio Coca: «Difficile dire se sarò o meno l’uomo da battere, ma di scuro ce la metterò tutta per dare ai miei compagni un poco di vantaggio da gestire sulle restanti frazioni». Il conoscere il percorso potrebbe rivelarsi un grosso vantaggio. «Sicuro – ha concluso Bonfanti -. Per esempio, una volta giunto ai laghi Gemelli, anche se le pendenze invogliano all’allungo, saprò che da affrontare vi è ancora un muro come il Passo di Valsecca». Novità 2008, sarà il vedere un Paolo Gotti in grande spolvero schierato sulla 30km che dal Rifugio Coca porta sino all’Albani. «In questo periodo sto davvero bene – ha confermato lo skyrunner di Almé -. Dopo il successo alla 4 Luglio, domenica ho vinto pure la Giro dei Laghi del Bitto. Ripetersi alle Orobie sarebbe la ciliegina sulla torta. Il nostro vantaggio sulla concorrenza è che oltre a compagni di squadra siamo amici. E correndo al fianco di un amico sei spinto a dare il 100%». Pedina fondamentale nella corsa verso il traguardo, Michele Semperboni in terza frazione: «Lo scorso anno si era vinto solo perché Fabio aveva cambiato con un grosso margine sulla concorrenza – ha confermato l’atleta di Lizzola -. Per non correre rischi, è meglio che io prenda parte alla prova tecnica da 12km, lasciando Paolo su quella da 30».

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