C’è molta attesa nella bergamasca, e in tutto il mondo dello skyrunning, per la 2ª edizione dell’Orobie Skyraid: la kermesse griffata Mario Poletti, che lo scorso anno assegnò i titoli iridati FSA (Federation Sport Altitude) a staffetta. A soli tre anni da quando il campionissimo di Clusone percorse gli 84km (quasi 12.000m di dislivello totale) della via delle Orobie in sole 8h52’31” - una via che un escursionista medio affronta in circa cinque giorni di cammino -. Oggi tale kermesse può già vantarsi di essere entrata nel cuore di atleti e appassionati: «La formula sarà quella 2007 con staffette a tre elementi. Si inizierà con la skymarathon che vedrà i primi frazionisti superare i 2700m di dislivello positivo che separano Valcanale dal Rifugio Coca. Dopo il touch, i secondi concorrenti saranno impegnati nella skyrace da 30km». Ultima, ma non meno importante, la terza parte sulla aerea ferrata del Sentiero della Porta: «Qui i terzi frazionisti si giocheranno la vittoria involandosi verso il tripudio di folla al traguardo». E proprio la zona arrivo riguarda una delle tante novità previste dall’edizione 2008: «Per motivi di logistica abbiamo spostato la finish line sempre al passo della Presolana, ma in località Donico. Ciò ci consentirà di avere un’area più grande dove proporre vari eventi collaterali di sicuro successo. Tra questi un expo per sponsor e ditte del settore. L’obiettivo dichiarato – ha continuato a ruota libera Mario Poletti - è trasformare la manifestazione sportiva in una vera e propria “Festa della Montagna”».
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